Le parrucchiere professioniste utilizzano diverse tecniche per fare la piega, quella più diffusa e anche la più semplice da replicare a casa è il brushing, ovvero, la messa in piega utilizzando una spazzola speciale e il phon.
La spazzola ha una forma cilindrica con tanti buchi che permettono il passaggio dell’aria, mentre il corpo è ricoperto da setole che possono essere naturali, di plastica o di metallo.
Il materiale della spazzola è importante, così come lo è il sapere scegliere quella giusta e più adatta al proprio tipo di capelli.
La spazzola per la piega dei capelli
Tradizionalmente la forma della spazzola è tonda, se questa non ha i buchi non è adatta per la piega con il phon, in quanto, l’aria calda entra nei fori all’interno del corpo della spazzola in modo che i capelli siano riscaldati omogeneamente.
Solitamente è possibile scegliere tra spazzole con diametro diverso che vanno da 1,3 cm a 5 cm fino ad arrivare a 7 cm, quelle meno grandi hanno piccoli buchi tondi sulla superficie, mentre quelle medie e grandi, possono anche avere dei buchi rettangolari che permettono un maggiore passaggio di aria calda in modo da riscaldare velocemente i capelli alla giusta temperatura.
È possibile scegliere tra una spazzola professionale e una per uso domestico, ovviamente, la prima ha un costo maggiore ma è particolarmente adatta per chi ha dei capelli deboli o danneggiati, mentre se raramente si utilizza il brushing o i capelli sono molto spessi e forti, va bene qualunque spazzola.
La tecnica della messa in piega
Fare la messa in piega ai capelli è molto semplice e può anche essere fatta in casa quando non si ha tempo per andare dalla parrucchiera.
Come prima casa bisogna lavare e asciugare per pochi minuti i capelli con il phon, poi applicare un prodotto per lo styling, possibilmente con la protezione del calore, poi prendere una ciocca e avvolgerla intorno alla spazzola.
A questo punto, bisogna direzionare il phon a una distanza di circa 10-15 cm e quando la ciocca è asciutta, bisogna trascinare la spazzola verso il basso e liberare i capelli. Durante questa operazione può succedere che i capelli si aggroviglino sulla spazzola, in questo caso non bisogna strapparli, ma applicare un po’ di olio sulla ciocca e liberarla lentamente.
Si inizia a fare la piega partendo dalla zona della nuca per poi proseguire con le zone temporali e ultimare con la frangia.
Queste sono le indicazioni generali per la piega, ma in base alla tipologia di capelli ci sono alcuni accorgimenti e piccole tecniche da utilizzare per ottenere un risultato perfetto.
La messa in piega dei capelli lunghi
I capelli lunghi, contrariamente a quanto si pensa, sono facili da gestire e la piega prevede poche mosse, sostanzialmente quelle che abbiamo descritto nel paragrafo precedente. Dopo aver fatto lo shampoo e applicato un prodotto per lo styling termoprotettivo, si utilizza una spazzola piatta per l’asciugatura, posizionandola sulle radici ma sotto la ciocca. Si stira la ciocca direzionando il getto d’aria calda del phon formando un angolo di 90 gradi, in questo modo si ottiene una messa in piega per capelli lunghi perfetta. Per ottenere un look classico, i capelli si possono ordinare semplicemente passandoci dentro le dita, mentre, per uno più casual, rovesciare la testa in avanti e riportarla su.
La messa in piega per i capelli corti
La messa in piega per i capelli corti da un effetto voluminoso alla capigliatura che beneficia di questa qualità anche grazie al tipo di taglio stesso. Si può accentuare ulteriormente applicando una noce di mousse volumizzante o prodotti di styling per capelli corti, senza mai dimenticare di usare anche uno spray termoproettivo.
Durante la messa in piega è consigliato continuare a modellare la mousse in modo da dare ai capelli maggiore vitalità.
La messa in piega per i capelli mossi
Per ottenere una messa in piega sui capelli mossi è importante utilizzare prodotti volumizzanti che diano maggiore corpo e volume alla chioma. Dopo aver applicato uno spray modellante sui capelli umidi, si procede con la piega usando una spazzola medio-piccola con setole miste.
Si avvolge una ciocca per volta intorno alla spazzola posizionata in verticale per formare dei torchon e si asciuga facendola scorrere dalla radice fino alle punte. Le ciocche intorno al viso possono essere asciugata con un arricciacapelli. Al termine si può passare l’asciugacapelli a testa in giù e fissare il tutto con della lacca.
La messa in piega per i capelli ricci
Fare la messa in piega ai capelli ricci è abbastanza semplice poiché il capello è già predisposto, anche in questo caso bisogna utilizzare i prodotti giusti, evitando di applicarli alla radice ma solo sulle punte, in questo modo si eviterà di appesantire i capelli.
Per l’asciugatura si utilizza un diffusore, bisogna mettersi a testa in giù e iniziare ad asciugare i capelli partendo dalla nuca poi continuare sulla lunghezza del capello. Chi ha i capelli lisci e vuole una piega riccia, può aiutarsi utilizzando dei bigodini da applicare a metà asciugatura, partendo ad arrotolare dalle punte fino alla radice. Al termine si può procedere al fissaggio con una buona lacca.